Lidiano per la Selva

L’allontanamento dal paese nativo all’età di 12 anni, non l’ha portato a dimenticare le sue origini. Anzi la constatazione che esso impoveriva di persone e cose rispetto ad altri paesi in continuo progresso, l’ha indotto a studiare per invertire la tendenza. “Quando capiranno l’utilità della presenza dell’uomo sulla montagna, vi pagheranno purché non emigriate…” scriveva molti anni fa. Ha fondato l’Associazione culturale per la Selva, perché rinverdisse gesti, tradizioni, amicizie e stimolasse il progresso, la manutenzione del paese, la vivibilità. Ha iniziato a studiarne le radici. Ha ricostruito la traccia di ogni selvaiolo esistito, nato o passato da qui, anche se morto altrove, tramite i documenti e il ricordo. Ne è nata una grande memoria affissa nel cimitero di tutti i selvaioli deceduti qui o altrove dal 1882 al 1999 e la pubblicazione dei volumi La mia gente, uno di aneddoti di personaggi vissuti nel secolo scorso, dei costumi, delle tradizioni ed uno per la microstoria in due righe degli 8.869 selvaioli esistiti alla Selva dal 1582, anno di inizio dei documenti parrocchiali, ad oggi.
Lidiano per la Selva ha iniziato a ricostruire o restaurare monumenti e fontanili antichi come il Crocione, la Croce di Poggio dell’Acero, Fonte Sanetto, Fonte del fosso di Berna ed altre. Ha organizzato le gite culturali fuori provincia. È direttore responsabile del periodico dell’Associazione E’ permesso?…, dove si ricordano fatti, tradizioni, storia di paese. Le sue iniziative hanno coinvolto altri Selvaioli per rinverdire il paese, tanto che stanno nascendo nuove costruzioni edilizie e nuovi abitanti ed il presidente ed il vice presidente dell’Associazione nel 2009 sono stati eletti vicesindaco e consiglieri comunali di Santa Fiora ed assessore provinciale di Grosseto.
1 - 1994 Fondazione dell’Associazione Culturale per la Selva,
2 – organizzazione di gite culturali da Selva a luoghi d’interesse storico, artistico, culturale,
3 – tramite l’Associazione, riorganizzazione di feste paesane estive ispirate alle precedenti di un comitato spontaneo,
4 – 1998 riordino delle lapidi abbandonate del Cimitero,
5 – 1998 ricostruzione del monumento al Crocione,
6 – 2000 pubblicazione dei Voll. I e II de La mia gente. Selva di Santa Fiora 1882 – 1999,
7 – costruzione di una grande memoria dei Selvaioli ovunque defunti dal 1882 al 1999 nella cappella del cimitero,
8 – 2004 Responsabile direzione e redazione di E’ Permesso?…, organo dell’Associazione Culturale per la Selva.
9 – 2006 ricostruzione della croce di Poggio dell’Acero, restauro e museificazione della Chiesina Tortelli al Passerino,
10 – 2006 organizzazione conferenza sul convento della ss. Trinità,
11 – 2007 pubblicazione della ricerca della microstoria di tutti i Selvaioli 1598 - 2007 in La mia gente. Supplemento,
12 - 2007 inizia manualmente il restauro delle fonti e fontanili antichi (passeggiata delle fonti).

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